Progettare la cucina
Quando si deve arredare casa l’aspetto più complesso e impegnativo ricade probabilmente sulla scelta di come progettare la cucina. Negli ultimi decenni, le nuove ritualità del vivere quotidiano, hanno reso questo spazio uno dei più vissuti della casa. In cucina non ci si limita a mangiare o a preparare il cibo, ma si studia, si lavora, si guarda la tv e si accolgono gli ospiti. Nuove attività richiedono una maggiore attenzione alla flessibilità e alla funzionalità dei componenti, e alle scelte che si compiono. Tra i tanti, si possono individuare tre grandi aspetti da tenere in considerazione prima di acquistare una cucina: lo spazio, le attività e le necessità quotidiane dei fruitori: lo spazio, le attività, i bisogni.

Spazio
Il punto di partenza è la valutazione dello spazio a disposizione. Qualora si dovesse posare la cucina in un’abitazione esistente in cui si vuole intervenire con opere edili, è importante capire dove sono disposti gli impianti, e le prese corrente. Se, al contrario, la casa è nuova, è consigliabile consultare il tecnico progettista per individuare le soluzioni migliori che garantiscano il buon sfruttamento di ogni centimetro disponibile. Sostanzialmente la disposizione dei mobili potrà essere a ‘L’, a ‘C’, lungo una sola parete, o, se siete fortunati e lo spazio non vi manca, potrete pensare di inserire un’isola centrale. Per quest’ultima opzione sarà necessaria qualche accortezza impiantistica in più.


Attività
Avete mai pensato a quante attività si possono svolgere o svolgete in cucina? Quante persone e chi la utilizzerà maggiormente? Volete che i vostri ospiti condividano questo spazio o preferite ‘lasciarli fuori’? Volete che la cucina sia il fulcro della casa o, al contrario, vivete in un piccolo appartamento e vorreste che la cucina non si vedesse?
Queste sono alcune delle domande che possono servirvi a immaginare anticipatamente la funzione che ne farete e ponderare alcune scelte. Se ad esempio vorreste avere una cucina che, al di fuori del cucinare, diventi quasi invisibile, potreste optare per una cucina integrata in un mobile o più semplicemente a piano cottura e cappa che si nascondono.
Bisogni
Il terzo ed ultimo passaggio ha come parola chiave la funzionalità. Questo aspetto riguarda la configurazione della fase operativa vera e propria, quella che vi porta a definire quali saranno le apparecchiature e gli elettrodomestici di cui avrete bisogno. Analizzate con attenzione quali scelte fare affinché il vivere quotidiano sia facilitato. Se siete single, avete un’attività frenetica o non amate particolarmente cucinare, un buon forno a microonde potrà semplificarvi la vita. Se invece avete una famiglia numerosa potreste avere bisogno di un ampio frigo, magari completo di macchina per il ghiaccio. Quanto al piano cottura, ormai ve ne sono in commercio di estremamente tecnologici, facilmente pulibili e sicuri per chi ha bimbi in casa. Per i più attenti alla sostenibilità ambientale oggi in commercio ci sono molti sistemi per la raccolta differenziata dei rifiuti o il riciclo degli stessi.
